Le fragole rappresentano una vera e propria carica di vitalità, bellezza e sapore per ogni giardino, in quanto sono sia belle da vedere, sia, naturalmente, buone da mangiare. Ma come si coltivano? Scopriamolo insieme.
Tutti i benefici delle fragole
Oltre ad essere bellissime e gustose, le fragole hanno numerosi altri benefici, in primis quello di avere un basso apporto calorico: ogni cento grammi, che corrispondono a circa quattro frutti, ha infatti solo trenta calorie.
Ci si potrà dunque concedere qualcosa di dolce senza sensi di colpa.
Fragole facili da coltivare
Un altro importante beneficio di questi allegri frutti è la loro facile coltivazione, poiché richiede spazi ridotti e poche attenzioni. Grazie a ciò sarà possibile averle sempre a disposizione e risparmiare considerevoli somme di denaro, in quanto al supermercato sono assai costose.
Seicento tipologie di fragole
Ebbene sì: esistono ben 600 tipologie di fragole, quindi non si ha che l’imbarazzo della scelta, anzi, se si ha abbastanza spazio, perché non coltivarne più di una per avere un bellissimo e buonissimo assortimento?
Fragole unifere e rifiorenti
Le fragole possono essere suddivise in due macrocategorie, le unifere e le rifiorenti: le prime producono i frutti una sola volta l’anno, mentre le seconde più volte, a partire dalla primavera fino all’autunno. La polpa delle unifere è però più dolce e gustosa.
Le fragole bianche o ananas
Le fragole bianche, ananas o ananassa sono rampicanti e producono una grande quantità di frutti. Il loro gusto non ha davvero nulla da invidiare alle sorelle rosse, anzi è consigliato provarle e farsi conquistare dalle suddette.
Come iniziare a coltivare le fragole
Per iniziare a coltivare le fragole, è possibile acquistare le piantine oppure i semini, grazie ai quali si può ottimizzare al massimo la resa. I periodi migliori per la coltivazione sono la primavera e la fine dell’estate.
Come coltivare le fragole dai semi
Per coltivare le fragole dai semi, occorreranno dei box da collocare in un luogo con una buona esposizione alla luce solare. Bisogna inoltre utilizzare del terriccio fertile costantemente umido. Dopo questa fase, eliminare le piante più deboli e piccole e trasferire quelle sane in un vaso quando hanno 4-5 foglie verdi.
Come avere delle coltivazioni ordinate
Per avere delle coltivazioni ordinate, si consiglia di utilizzare dei contenitori alveolati o dei pot per la semina. Dopo la coltivazione, si possono piantare le fragole nella loro sede definitiva, ossia un vaso, un giardino o un orto.
Come coltivare le fragole a terra
Se si ha a disposizione un orto o un giardino, è naturalmente possibile coltivare direttamente qui le fragole. In questo caso bisogna scavare delle buche con distanza di 20-25 centimetri l’una dall’altra per consentire alle piante di crescere in maniera corretta. Anche in questo caso ricordarsi di inumidire sempre il terreno.
L’importanza dell’acqua
Il terriccio/terreno di coltivazione delle fragole deve appunto essere sempre umido, ma quando si innaffia bisogna avere l’accortezza di bagnare solamente la base senza toccare i frutti e le foglie.
Coltivazione sul terreno e paccimatura
Se si sceglie di coltivare le fragole sul terreno, bisogna effettuare la paccimatura, ossia ricoprire il suolo con del pagliericcio trito per impedire la crescita delle erbacce.
Quest’ultimo va collocato tra la terra e le foglie delle piante, senza però ricoprirle.
Come si coltivano le fragole in vaso
Un metodo più semplice e decisamente alla portata di tutti è la coltivazione in vaso. Scegliere un terriccio sabbioso, con numerose sostanze organiche e con PH che va dal 5.5 al 6.5. Ricordarsi di mantenere costantemente un buon drenaggio.
Come si piantano le fragole in vaso
Collocare la piantina con il suo pane di terra all’interno del vaso, ricoprire le radici con del terriccio fresco e innaffiare con abbondante acqua, ma senza toccare le foglie.
Quando sbocceranno i frutti, non farli entrare in contatto con l’acqua.
Idee di vaso
Date le spiccate doti decorative delle fragole, è possibile dare sfogo alla propria fantasia, per esempio appendendo i vasi ad altezze diverse, che saranno capaci di rallegrare immediatamente il balcone o il terrazzo.
Fragole unifere o rifiorenti: quali coltivare
Ora non resta che decidere se coltivare le fragole unifere o rifiorenti; le prime sono perfette per essere congelate o per preparare marmellate/conserve, mentre le seconde sono adatte a chi desidera avere sempre a disposizione della sana frutta fresca.
Ovviamente nessuno vieta di coltivare entrambi i tipi.
Cura e mantenimento delle fragole
Per far sì che le fragole rimangano produttive, è necessario prestare loro delle cure, in primis eliminando le foglie secche e gli stoloni, ossia quegli steli rampicanti che crescono dalla base principale. Le specie rampicanti devono invece essere legate ad un buon supporto di sostegno.
Le cure invernali
Durante i mesi invernali, è bene ricordarsi di innaffiare regolarmente le piantine (evitare i periodi di gelo), ma non eccedere con le quantità d’acqua, in quanto le radici potrebbero marcire.
Prepararsi alla raccolta delle fragole
Quando inizia la primavera, aggiungere dell’apposito concime per fragole al terreno e ripetere l’operazione dopo la prima raccolta. Questo farà in modo che la produzione sia sempre abbondante.
Come tenere lontano i parassiti
Sebbene le fragole sono piante resistenti e robuste, possono essere colpite dagli afidi e dall’oidio. Per questo motivo è importante chiedere il parere al proprio vivaio di fiducia e utilizzare dei prodotti specifici.
