Carrera Podium è una casa produttrice di bici da corsa tra le più ambite dagli appassionati del ciclismo. La presenza di varie sedi sul territorio nazionale, così come una fase di produzione curata nei minimi particolari, hanno contribuito ad accrescere il successo di un gruppo di esperti del settore, che nel 1990 decise di fondare quello che oggi è un marchio di tutto rispetto. Realizzate tramite l’impiego di materie prime dall’elevato spessore tecnico, le biciclette Carrera offrono ai ciclisti il massimo che si possa ottenere in termini qualitativi.
Nascita e cenni storici dell’azienda Carrera Podium
Carrera Podium conserva una storia particolare che trae le proprie origini dall’inizio degli anni Novanta, quando l’ideatore del brand, nonchè ciclista per passione e professione Davide Boifava, esperto di bici da corsa dal 1969 al 1978, decise di mettere in campo tutte le sue forze per creare un’azienda leader, pronta a crescere esponenzialmente sul mercato e ad allargare i propri confini in ambito nazionale ed internazionale. Fin dai primi tempi di attività, la società di produzione made in Italy ha adottato una politica interna rigida e selettiva, che ha previsto l’uso di tecnologie all’avanguardia e di materie prime di alta qualità, all’esclusivo scopo di venire realmente incontro alle esigenze degli intenditori. Il direttore sportivo della squadra ciclistica Carrera, da fondatore del brand, ha sempre lavorato con passione ed entusiasmo per il bene della sua azienda.
Team professionistico e factory aziendale
Il merito di un successo che non si è fatto attendere fin dai primi anni Novanta è da rintracciare nello straordinario dinamismo di Davide Boifava. Con grande acume, passione e senso del dovere, lo sportivo ha portato avanti il proprio mestiere con profondo interesse, mettendo in campo decisioni importanti per le sorti del suo business. Per anni, il marchio Carrera è apparso come nome ufficiale del team professionistico all’interno del quale ha recitato un ruolo di responsabilità e, solo successivamente, si è imposto sul mercato internazionale della bicicletta da corsa facendo leva su una factory aziendale di prim’ordine nel mondo. Il fondatore ha accolto all’interno della casa produttrice Luciano Bracchi, nome di prestigio per quanto riguarda il mondo del ciclismo agonistico, oggi product manager della società. Le biciclette da corsa prodotte presso la storica sede di Brescia, prima di essere introdotte sul mercato, vengono supervisionate dal brillante professionista sportivo.
La fase di produzione
Una delle mission principali dell’azienda rimane quella di curare la fase di produzione nei minimi particolari, preferendo la qualità alla quantità. Non a caso, le riproduzioni annue di biciclette da corsa sono circa tremila: una scelta ponderata in base a ciò che realmente affascina i veri e propri cultori del ciclismo. L’attenzione dedicata alla manodopera, l’utilizzo di materiali di prestigio e la salvaguardia di un design essenziale che tiene conto anche dell’estetica del prodotto fanno dell’azienda bresciana una realtà commerciale in ogni momento pronta a crescere in maniera vertiginosa. Il responsabile operativo è, oggi, Simone Boifava, figlio del titolare, che cura in modo maniacale l’intero percorso di produzione di ogni singola bici, partendo dal design iniziale, fino ad arrivare alla consegna all’acquirente finale.
La sede principale
Benché sia conosciuta in tutto il territorio nazionale, la sede principale è da anni situata presso la storica provincia bresciana, dove un gruppo di esperti del settore si occupa di fornire al cliente il massimo dell’attenzione possibile per un’attività di compravendita capace di venire incontro alle esigenze di tutti. Così, importanti operazioni quotidiane quali ad esempio la realizzazione dei telai previo uso di macchinari all’avanguardia, la progettazione delle scocche in fibra di carbonio, l’asssemblaggio delle diverse componenti funzionali ed estetiche e la produzione degli elementi che sono parte integrante di una bici moderna e alla moda vengono eseguite direttamente in sede. Soltanto la verniciatura, che serve ad arricchire l’impatto estetico di una bicicletta da corsa, è affidata a ditte esterne che si assumono l’onere di confezionare un prodotto elegante, versatile e pronto a stupire in positivo il mondo dilettantistico e professionistico.
