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Il fischietto per cani: cos’è e come funziona

Il fischietto per cani: cos’è e come funziona

Il fischietto per cani è un utilissimo strumento, che permette di stringere il rapporto collaborativo tra l’animale e il suo padrone. Durante il processo educativo, infatti, è necessario che Fido, anche sulle lunghe distanze, riesca a comprendere il messaggio di comando, a eseguirlo in modo del tutto naturale, a rispettare pacificamente il rapporto “obbedienza-ascolto” seppur in presenza di altre persone o altri animali, come ad esempio in un parco affollato.

Cos’è e a cosa serve

Questo strumento sembra un banalissimo fischietto, che all’udito umano appare anche caratterizzato da un suono piuttosto flebile. Non si deve dimenticare, però, che l’orecchio dei cani riesce a percepire frequenze a distanze maggiori, il loro udito è 2 o 4 volte superiore rispetto al nostro (per l’uomo la frequenza è di 20-20.000 Hz, per il cane invece è di 10-50.000 Hz).

La salute psico-fisica del cane parte proprio dalla fase di educazione e può essere di grande aiuto il fischietto, in quanto deve essere utilizzato esclusivamente come rafforzativo per i comandi e nel totale rispetto delle norme vigenti.

Grazie al suo udito, infatti, il nostro amico a quattro zampe percepirà frequenze diverse a seconda del fischietto, che quindi diventa un sostitutivo della voce umana: sulle lunghe distanze il cane riesce a distinguere quel determinato suono emesso e ad associare ad esso il comando da eseguire.

Come funziona

Il fischietto veniva utilizzato per i cani da caccia o da pastorizia, quindi il funzionamento era legato essenzialmente allo scopo, ossia controllarne i movimenti anche se l’animale era molto lontano dal suo padrone.

Da qui l’uso attuale come strumento legato all’educazione cinofila, così modulandone il suono, ad esempio tre fischi consecutivi, si è in grado di guidare il cane all’esecuzione di un determinato comando, perché ne assocerà il suono e, comprendendolo, saprà perfettamente cosa deve fare.

Oltre a quello tradizionale, esiste anche il fischietto ultrasuoni per cani, che emette frequenze molto più acute e anche ad orecchio umano viene distinto in modo più chiaro, quindi può coprire maggiori distanze, fino ai tre chilometri in questo caso.

In commercio esiste anche il fischietto per cani silenzioso (noi umani non avvertiamo alcun suono) ed è molto utile quando si è in un luogo con tante persone, perché evitiamo di disturbarle o di farci notare mentre richiamiamo il nostro amico a quattro zampe.

Quanto costa

Per tutti coloro che fossero interessati all’acquisto, consigliamo di fare attenzione al che il fischietto sia specifico proprio per i cani e non sia semplicemente uno strumento dissuasivo senza alcuna tipicità. La buona notizia è che mediamente il costo di un buon fischietto si aggira intorno ai 15 euro.

Norme di utilizzo del fischietto

Partiamo da una semplice considerazione: il fischietto non arreca alcun disturbo al cane, che imparerà la modulazione del suono e la associerà ad un comando specifico, che deve eseguire. Se utilizzato in questo modo, allora si rispetteranno le normative vigenti.

Dobbiamo sottolinearlo, però: il fischietto, tradizionale o ad ultrasuoni che sia, se viene utilizzato come dissuasore antiabbaio, allora può diventare uno strumento non lecito e si potrebbe essere accusati, a giusta ragione, di maltrattamento sugli animali. Non esistono fischietti ad ultrasuoni per cani che abbaiano, insomma per zittirli, in quanto questo strumento serve in primis a richiamarli sulle lunghe distanze.

C’è da dire, d’altra parte, che l’uso del fischietto ad ultrasuoni per allontanare i cani è assolutamente un uso lecito, qualora possano rappresentare un pericolo per la nostra incolumità in certe particolari situazioni, ad esempio per i ciclisti, che spesso vengono seguiti o aggrediti alle caviglie, quindi alle parti del corpo più esposte durante la loro attività fisica, rischiando cadute potenzialmente pericolose.

Sai che esistono dei sistemi simili ad ultrasuono per gatti? Clicca sul link per il nostro approfondimento.

Consigli su come educare il cane al fischietto

Con perseveranza e pazienza è assolutamente possibile educare il cane al fischietto. Consigliamo di abituarlo in ambienti più familiari e raccolti, come la casa, e poi di testare le abilità acquisite in spazi aperti, dove la presenza di altre persone o animali non sarà di ostacolo per l’ascolto e/o l’esecuzione del comando.

Inoltre sarebbe opportuno, contestualmente all’utilizzo del fischietto, anche supportare l’obbedienza del cane con rinforzi continui, come ad esempio le crocchette o bocconcini, in modo che gli risulterà gratificante seguire i comandi del suo padrone, che ricordiamo ancora una volta devono essere associati a fischi specifici e modulati.

Ultimo appunto: mai gridare il cane, se non comprende il messaggio immediatamente, altrimenti si rischierà che pratica sì il comando, ma per paura non perché intende seguire naturalmente il suo padrone.

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