Ti posso vedere, ti stai già immaginando a guardare fuori dalla finestra, immersa a perderti tra le foglie degli alberi che si staccano dai rami e scivolano, ondeggiando, verso il terreno.
Ma in autunno non sono soltanto le foglie a lasciare la loro abitazione naturale. Succede la stessa identica cosa anche ai nostri capelli. Lo hai notato? Tutte le volte che l’estate ci abbandona e le sfumature del marroncino e dell’arancio prendono il posto del verde intenso, l’incubo della perdita dei capelli torna a farci visita.
Ma perché cadono i capelli in autunno? La spiegazione c’è e ce la fornisce la scienza, grazie alle sue molteplici ricerche e studi ad hoc pensati per risolvere questo increscioso problema. In questo articolo scopriremo insieme che cosa succede nella nostra testa in questo straordinario periodo dell’anno.
La scienza ci spiega perché cadono i capelli in autunno
Te ne accorgi subito. Sul cuscino appena sveglia, quando spazzoli i capelli, dopo aver fatto una doccia rilassante, dopo aver passato il phone. Il pettine e l’asciugamano straripano di residui caduti dal nostro cuoio capelluto e tu ti ritrovi, frustrata e piena di risentimento verso quella capigliatura di cui, in genere, vai tanto fiera.
La prima cosa che pensi è: sto perdendo i capelli, diventerò calva prima del tempo, devo fare qualcosa. Frena, non correre con l’ansia e rilassati. Non disperarti, perché questa caduta durante la stagione autunnale è perfettamente naturale per noi proprio come lo è per gli alberi.
Ma entriamo nello specifico.
Uno studio pubblicato sul Journal of Dermatology nel 2010 ha visto impegnarsi i ricercatori nel seguire più di 800 donne in salute per un tempo lungo di ben 6 anni. Durante questo periodo, gli scienziati hanno potuto osservare che le chiome risultavano di minore spessore proprio da settembre a dicembre. Ma perché cadono i capelli in autunno?
Per rispondere a questa domanda, è necessario prima capire il ciclo naturale di crescita dei capelli.
Questo si verifica tra i due e i sei anni. Il 90 per cento dei nostri capelli è sempre in crescita, il rimanente 10 per cento si porta in uno stato di riposo che dura da un periodo di due a un massimo di sei mesi prima che cada. Dopo che è caduto, il nostro follicolo pilifero riposa per circa altri tre mesi, poi l’intero processo si ripete in un ciclo infinito.
Quello che i ricercatori hanno scoperto è che queste donne avevano la più alta quantità di follicoli in riposo nel mese di luglio, quindi a inizio autunno, dopo il periodo di stop, i capelli hanno cominciato a cadere. Pertanto, i follicoli tenderanno a riposare ancora, prima di cominciare a fare nascere la nuova capigliatura.
Questa natura ciclica è perfettamente naturale e permette alla tua chioma di rinnovarsi, quindi non preoccuparti quando inizierai a vedere più capelli sparsi per la casa, perché è normale!
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Cosa fare per bloccare la caduta
Sul blog Vitamina News puoi trovare tanti rimedi naturali, integratori specifici per i capelli e studiati per bloccare la caduta dei capelli fisiologica e da alopecia androgenetica.
La caduta dei capelli può avere varie cause:
- caduta dei capelli di tipo nervoso causata da shock
- caduta dei capelli da alopecia androgenetica progressiva
- caduta dei capelli causata da malattie.
La prima azione da fare se pensi che non sia l’autunno il colpevole di questa abbondante perdita dei capelli è recarti da un dermatologo tricologo che studierà la situazione del tuo cuoio capelluto e salute dei tuoi bulbi.
Ci sono tanti rimedi anche farmacologici adatti per bloccare la caduta, ecco i migliori:
- Minoxidil in gocce
- Finasteride
- Spazzole laser per stimolare la ricrescita
- Caschi laser, una particolare tecnologia che sembra molto efficace per bloccare la caduta e aiutare la ricrescita.
