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Trentino Alto-Adige: storia dei vini trentini

Trentino Alto-Adige storia dei vini trentini

Il Trentino Alto Adige è un territorio conosciuto per la bellezza delle sue montagne e per le vallate che regalano al visitatore colori suggestivi. Qui la produzione del vino ha trovato un luogo dal grande potenziale. L’aspetto interessante consiste nel fatto che la regione in cui nascono è il punto di unione di due diverse culture, quella nordica e quella latina. Le due zone sono contraddistinte dalla presenza di climi diversi. In entrambe viene prodotto un vino di carattere e complessità. Ecco una breve storia dei vini tipici di questo territorio. Inoltre è possibile scoprire le diverse varietà e i migliori vini trentini da abbinare con i piatti tradizionali della cucina trentina.

La vinificazione in Trentino nasce ai tempi degli Etruschi ma il suo sviluppo avviene in età romana e nel Medioevo. Gli antichi romani appresero in questi territori dell’uso delle botti per trasportare e conservare il vino. Il patrimonio vinicolo di questa regione venne conservato grazie all’operato dei monaci benedettini che salvaguardarono i vitigni dalle devastazioni belliche. Nel 1800 la maggior parte dei vigneti venne convertita alla produzione di seta e gelso il che causò una grave crisi del settore. Oggi i vini trentini sono conosciuti e apprezzati in tutto il mondo. Vengono prodotti principalmente vini bianchi ma anche rossi e spumanti con il metodo classico.

Vini del Trentino: le varietà

In Trentino Alto Adige è possibile trovare molte varietà di vitigni che si distinguono in internazionali e autoctoni. La prima categoria ha trovato qui il suo habitat ideale. La maggior parte di questi sono a bacca bianca e nel complesso coprono il 55% del terreno coltivato a vite. Tra i vitigni più coltivati c’è lo Chardonnay che viene utilizzato per la produzione di spumanti sia bianchi che rosati con il metodo classico. Per quanto riguarda i vini bianchi internazionali uno dei più importanti è il Muller-Thurgau. Ma non è tutto., infatti per la produzione di vini del trentino vengono utilizzate anche uve autoctone. Il Marzemino è un vitigno a bacca nera che viene coltivato principalmente nella zona sud di Trento. In Alto Adige la varietà autoctona maggiormente diffusa è il Lagrein. Originario di Bolzano è un uva a bacca nera che viene utilizzata per produrre vini strutturati. Per scoprire le varità dei vini trentini si consiglia di visitare il sito Vinotrentino.com.

La tradizione enogastronomica e i migliori vini trentini

La cucina regionale del Trentino è stata influenzata in parte da quella veneta mentre per quanto riguarda l’Alto Adige è forte l’influenza austriaca. Nel primo caso i prodotti tipici sono la polenta, le mele, i canederli e ovviamente il famosissimo strudel mentre nel secondo lo speck e il grano saraceno. I piatti della tradizione sono adatti ad essere accompagnati con vini trentini rossi come il Teroldego e il Marzemino. Il vino bianco è indicato per carni bianche e formaggi d’alpeggio delicati ma anche per il pesce. Uno dei piatti più conosciuti è il risotto con lo spumante Trento DOC. L’aromaticità tipica del Gewurztraminer lo rende ideale come abbinamento a formaggi stagionati e con la pasta frolla.

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