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Bici elettriche: tutto ciò che c’è da sapere

bici elettriche cosa c'è da sapere

Negli ultimi mesi, nel nostro paese, si sta assistendo ad una diffusione esponenziale delle biciclette elettriche con pedalata assistita. Quest’ultime sono identificate come mezzi provvisti di motore attivabile tramite l’utilizzo dei pedali, dalla normativa europea 2002/24. I pedali sono dotati di sensore che ne limita la velocità ad un massimo di 25 Km/h. Arrivati a questo limite occorre spingere con le proprie gambe se si vuole andare avanti. Le E-bike inoltre, devono avere una potenza massima a regime di rotazione di 250 watt. Oltre alla pedalata assistita, questi mezzi, devono possedere un sensore cdi coppia che va a interrompere l’assistenza quando si smette di pedalare.

Caratteristiche delle bici elettriche

Le bici elettriche sono molto simili a quelle tradizionali, anche dal punto di vista normativo, che necessitano della spinta sui pedali per muoversi e far funzionare il motore. Il motore ha una potenza massima di 250 Watt e il limite massimo di velocità non supera i 25 Km/h. In Europa prendono il nome di Pedelec. Una bici elettrica può avere due tipologie di motore:

  • Motore elettrico al mozzo: si tratta di un motore posizionato nei mozzi della bici, in zona anteriore o posteriore. Il posizionamento dipende da dove è situata la batteria e viene scelto al fine di bilanciare il mezzo. Con esso si può affrontare pendenze del 10/15% e il consumo in pianura è di poco inferiore rispetto all’altra tipologia di motore.
  • Motore elettrico nel movimento centrale: posizionato nella zona dei pedali, permette alla corona di girare. È più grande rispetto al motore posizionato nei mozzi e permette di affrontare pendenze anche del 20/25%. Questo motore è perfetto per le Mountain Bike.

Le batterie delle bici elettriche possono essere al piombo o al litio. Le prime sono meno utilizzate, costano meno ma hanno anche una minore durata nel tempo. Le seconde invece, sono quelle più diffuse, presentano piccole dimensioni e durano più a lungo. Quest’ultime si differenziano in Li Ioni che sono piccole e leggere e le Li Ferro, più grandi e più costose ma con un’autonomia maggiore nel tempo. Lo standard delle batterie è di 36 Volt e 10 Ah che garantisce un’autonomia che varia dai 40 ai 60 Km. Una bici elettrica non necessità di grande manutenzione se non quella tradizionale che si effettua anche sulle biciclette normali. Ovviamente va pulita, per la presenza di fili elettrici, batteria e motore.

Normativa sulle bici elettriche

Il Codice della Strada distingue due tipologie di bici elettriche: le Pedelec e SPedelec. Le prime rientrano nella categoria dei velocipedi a due o più ruote a propulsione muscolare, le seconde invece, sono biciclette a motore che vanno avanti senza far uso dei pedali. In quest’ultima rientrano anche i monopattini elettrici. Per questa seconda tipologia sono obbligatori casco, assicurazione, targa, patentino AM e certificato di circolazione. Mentre per i mezzi della prima categoria, il codice della strada le eguaglia alle normali biciclette senza motore elettrico.

Ma cosa dice la normativa in Italia? Che le bici elettriche possono e devono circolare sulle piste ciclabili, oltre che nelle normali carreggiate destinate alle auto dove la pista non è presente. Devono rispettare gli stessi obblighi e divieti di una bicicletta normale, moderando la velocità in presenza di attraversamenti e incroci. Non è previsto, al momento, l’obbligo del casco per le E-bike, tranne nel caso in cui a condurre il mezzo sia un minore di 14 anni. È però obbligatorio dotarsi di sistemi di illuminazione anteriori e posteriori. Quella davanti dovrebbe essere bianca o gialla, mentre quella dietro rossa. In questo modo ci si rende visibili anche di notte o in caso di nebbia. Consigliato anche l’uso di indumenti catarifrangenti o bande dello stesso tipo sui raggi delle ruote durante le ore di buio. Come per le bici normali, anche su quelle elettriche è possibile montare il seggiolino per il trasporto dei bambini che non abbiano superato l’ottavo anno. La normativa delle bici elettriche impone anche il divieto di utilizzo dello smartphone alla guida e prevede sanzioni in caso di non osservanza delle regole imposte.

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