I prelievi di sangue sono, per alcune persone, un ottimo modo per tenere periodicamente sotto controllo la propria salute, monitorando alcuni valori essenziali.
Per altre, invece, si tratta di una vera e propria necessità, soffrendo di alcune patologie che richiedono questa modalità di verifica per osservare cambiamenti in meglio o in peggio.
Tuttavia, talvolta non è possibile recarsi in ospedale ogni volta che si vorrebbe, per l’impossibilità di muoversi o delle difficoltà ulteriore sopraggiunte.
In questo quadro si colloca la possibilità di richiedere dei prelievi di sangue a domicilio, facendo arrivare sul posto un esperto che possa eseguire l’operazione in tempi brevi e senza disagio da parte del paziente.
I vantaggi e i motivi per i quali richiedere un simile servizio sono numerosi, quindi vediamo quali sono i principali e quando è utile ricorrere a un prelievo a domicilio.
Riduzione dei tempi di attesa
Il prelievo di sangue è un esame di routine molto diffuso e talvolta è difficile trovare un posto nell’immediato che possa eseguire tale operazione rapidamente.
Se tuttavia il proprio stato di salute richiede un check up del genere in tempi brevi, per controllare alcuni valori o parametri, ricorrere a un prelievo di sangue a domicilio potrebbe essere l’unica soluzione per risolvere il rompicapo.
Non si tratta di un’indagine invasiva o che richiede l’uso di strumenti particolari, pertanto basterà eseguire la prenotazione e veder bussare un operatore alla propria porta anche il giorno stesso della richiesta.
Il vantaggi temporale è relativo anche a coloro che, per motivi di lavoro, hanno degli orari incompatibili con gli studi di prelievi e pertanto rimandano sempre e non eseguono il controllo necessario.
Possibilità di controllare anche persone allettate o impossibilitate a muoversi
Sia se il prelievo è collegato a una patologia da monitorare sia se si tratta di un semplice controllo di routine, alcune persone non possono recarsi direttamente presso il laboratorio di analisi, in quanto allettate o momentaneamente impossibilitate a muoversi. Come ci spiegano da Torino3Assistenza, agenzia che effettua prelievi ed esami del sangue a domicilio a Torino , è necessario sempre ricorrere a un esperto del settore che possa venire direttamente a domicilio risolve un sacco di problemi relativi al trasporto, difficoltoso o addirittura impossibile.
A beneficiare di questo vantaggio non sono quindi solo le persone anziane che faticano a uscire da casa, ma anche i giovani con patologie particolari, che hanno subito interventi oppure che sono stati vittime di incidenti e hanno una ridotta mobilità.
Infine, rientrano in questa categoria coloro che sono immunodepressi per diversi motivi e non dovrebbero entrare in contatto con persone potenzialmente infettive.
Facilità nella prenotazione
Talvolta a scoraggiare è la difficoltà che prenotare una prestazione di questo genere comporta.
Bisogna infatti individuare uno studio, capire dove si trova, chiamare o recarsi sul posto, spesso senza riuscire a ottenere un appuntamento che sia compatibile con i propri impegni.
Il prelievo a domicilio richiede invece solo una telefonata e non comporta spostamenti, difficoltà di parcheggio o cambiamenti nella propria routine.
Tra andare, tornare ed eseguire l’esame, a trascorrere sono diverse ore, che potrebbero essere impiegate in altre attività o per svolgere i propri impegni.
Per rendere ancora più snella la procedura, alcuni studi consentono addirittura di prenotare online, mostrando il calendario delle date per compiere una scelta rapida e in base alle specifiche esigenze.
Massima sicurezza
Per effettuare un prelievo di sangue non è necessario avere a disposizione un intero ospedale.
È sufficiente che l’esperto del settore porti con sè materiale sterile confezionato, così da aprirlo direttamente davanti al paziente e prelevare la quantità di sangue utile al particolare esame.
Ovviamente le fiale saranno inviate al laboratorio, che nei tempo previsti darà l’esito delle indagini eseguite.
Pertanto, fare un prelievo a domicilio si rivela una pratica assolutamente sicura, a patto di rivolgersi a un professionista del settore.
Come richiedere un prelievo di sangue a domicilio
Se in passato erano solo le asl di competenza a erogare il servizio di prelievo a domicilio, alle quali era necessario fare opportuna richiesta, oggi sono anche i privati a svolgere questa funzione, utile alle persone anziane, ai bambini affetti da sindromi come quella di Down o a tutti coloro che in forma permanente o momentanea soffrono di una ridotta mobilità.
Il primo passo da compiere è quello di procurarsi l’impegnativa del medico curante, che deve riportare il tipo di prelievo desiderato e la motivazione.
Una via preferenziale è riservata anche a coloro che posseggono i vantaggi della legge 104, poiché direttamente il dottore potrà scrivere sulla ricetta che esiste una reale necessità di prelievo a domicilio.
Se hai deciso di inoltrare la richiesta presso la tua ASL di competenza, avrai due strade davanti a te: inviare un fax o ricorrere all’indirizzo email, allegando la ricetta dove devono essere specificati categoricamente nome e cognome del paziente, indirizzo per poter inviare un dottore, generalità del medico curante e un recapito telefonico per ogni necessità.
Purtroppo il servizio sanitario nazionale può essere molto lento in alcuni casi, pertanto se la necessità è immediata forse è il caso di ricorrere a uno studio privato per la richiesta.
In tal caso non avrai necessariamente bisogno della prescrizione del medico curante, ma dovrai chiamare direttamente il centro e sentire qual è la disponibilità per il prelievo a domicilio.
Potrebbe essere utile l’indicazione del dottore circa le analisi da effettuare e la motivazione, così che l’operatore possa rendersi conto del pacchetto più idoneo alle tue esigenze.
Quanto costa richiedere delle analisi a domicilio?
Per tutti i soggetti che presentano esenzione, il Servizio Sanitario Nazionale offre questa possibilità a titolo gratuito.
Proprio per questo motivo i tempi di attesa potrebbero essere piuttosto lunghi e bisogna valutare al meglio le necessità per capire se si tratta di una strada percorribile e sia possibile corrispondere solo la somma relativa al ticket.
Per quanto concerne coloro che non possiedono esenzione e si rivolgono agli studi privati, il costo oscilla dai 10 ai 30 euro, che si aggiungono a quelli da pagare per la tipologia di analisi richiesta.
La strumentazione per eseguire il prelievo verrà portata direttamente dal personale autorizzato, tranne il contenitore per le feci e per le urine, che deve essere reperito in farmacia direttamente dal paziente, con la richiesta che sia prelevato a domicilio se non è possibile portarlo direttamente al centro di analisi.
Per il pagamento è possibile eseguire un bonifico oppure recarsi presso le casse delle ASL, prima che la prestazione sia erogata a livello del servizio nazionale.
Per gli studi privati basterà accordarsi in sede di prenotazione, scegliendo la modalità più comoda.
Ricorrere a un prelievo a domicilio si rivela una scelta saggia in numerosi casi, in quanto il costo è giustificato dalla comodità di non dover uscire all’esterno se non sussistono le condizioni idonee oppure si preferisce non rischiare il contatto con le altre persone.
Sul sito governativo della salute (link: salute.gov.it ) è possibile ricercare alcune informazioni utili a riguardo.
