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Le piegatrici per lamiera manuali: un macchinario fondamentale dell’industria contemporanea

Le piegatrici per lamiera manuali un macchinario fondamentale dell'industria contemporanea

Cosa sono le piegatrici per lamiera manuali

Nelle lavorazioni dell’industria, sia quella leggera sia quella pesante, una delle operazioni che viene eseguita più di frequente è la piegatura della lamiera. Naturalmente, in base al tipo di materiale che viene utilizzato e del risultato che si vuole ottenere, si impiegheranno dei macchinari anche molto differenti tra di loro.
In generale, comunque, quello che si vuole ottenere è proprio la piegatura della lamina, cioè l’applicazione di una forza in un punto specifico e attraverso un’apposito macchinario allo scopo di creare una sua deformazione definitiva. Durante questa operazione è fondamentale che la lamiera non si allunghi, non si contragga e, naturalmente, non si spezzi.

Tutti i macchinari utilizzati per eseguire questa attività possono essere suddivisi in due grandi classi: le piegatrici manuali e quelle automatiche. La differenza fondamentale esistente tra di loro consiste nel modo in cui la strumentazione viene condotta.
Nelle piegatrici manuali (vedi quelle di Evomach), infatti, è necessaria la guida da parte di un operatore debitamente formato, mentre in quella automatica non è assolutamente presente questa forma di conduzione e controllo perché il tutto è computerizzato e predefinito.

Naturalmente i risultati che si possono ottenere sono differenti, ma anche i costi che devono essere affrontati per l’acquisto e la manutenzione sono estremamente diversi, perciò non è corretto affermare che una tipologia sia migliore dell’altra. Ecco perché, di caso in caso, si dovrà valutare quale è quella che più si adatta alle proprie esigenze.
Ad esempio, per effettuare la scelta si dovranno prendere in considerazione dati relativi alla conformazione specifica della lamiera, all’angolo di piegatura che si vuole ottenere e, in generale, al tipo di lavorazione che si deve eseguire.
Anche all’interno delle piegatrici per lamiera manuale esistono, poi, più tipologie di macchinario, come per esempio quelle in aria o quelle che creano una piega fondo a cava o, ancora, quelle a bandiera manuale a settori.

La piegatrice a bandiera manuale a settori ASK 3

Si tratta di una macchina per piegare la lamiera in maniera manuale di ultimissima tecnologia, realizzata da un’azienda leader nel settore ormai da più di 70 anni. Ecco perché questa attrezzatura è una vera e propria garanzia di sicurezza.
Questa piegatrice è uno strumento molto versatile, infatti si adatta perfettamente sia per essere utilizzato nelle officine, sia all’interno dei cantieri.
È dotata di un comodo e pratico pedale con cui l’operatore può aprire e chiudere in estrema sicurezza la premilamiera. Il sistema di bloccaggio, poi, è realizzato in modo tale da poter essere utilizzato a quattro diversi livelli di altezza.
Si adatta per lavorare anche pezzi molto complessi ed articolati, anche dalle dimensioni più varie.
Pur essendo una macchina manuale, permette di piegare e di sostituire i pezzi finiti in maniera molto rapida, con un incredibile abbattimento dei tempi totali di lavorazione.

Una caratteristica molto importante di questa piegatrice e che la differenzia dalla maggior parte di quelle attualmente in commercio è l’elevata resistenza che riesce a vincere, infatti piega con facilità materiali che presentano anche valori di resistenza di 700 N/mmq.
È presente uno specifico indicatore che permette la lettura progressiva dell’angolo di piegatura che è stato raggiunto per poter controllare in tempo reale la lavorazione che si sta eseguendo.
Per rendere le operazioni di lavoro più comode e pratiche, è fornita anche di tavolo ergonomico per appoggiare i diversi strumenti che possono servire durante le operazioni di rifinitura dei pezzi.
La macchina poggia su quattro solide ruote, due delle quali sono fisse, mentre le altre due sono piroettabili per permettere un comodo spostamento dell’attrezzatura. Quando, poi, devono iniziare le operazioni di lavoro, sarà sufficiente bloccarle con l’apposito freno di sicurezza.
È corredata anche da uno specifico utensile per il trattamento di lamine in acciaio inox.
Sono disponibili tre diversi modelli di questa ASK 3 in base alla lunghezza della piegatura che si deve ottenere, quindi 1050 mm, 1300 mm e 1550 mm. Sono tutti dotati, comunque, di cesoia per eseguire il taglio manuale.

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