Copertura fibra ottica: ecco come verificarla con la mappatura messa a punto dall’Autorità garante delle comunicazioni e che classifica le connessioni in base al colore.
Copertura fibra ottica: ecco come verificarla
Molti cittadini si domandano se le loro case sono o meno raggiunte dalla fibra ottica. Come si fa ad avere la certezza che la fibra arriva davvero al civico e non si ferma all’armadio presente in strada? Esiste un modo sicuro per verificare il livello di connessione? La buona notizia è che l’Autorità garante delle comunicazioni ha predisposto una nuova mappa sulla banda larga italiana. Grazie a questo utile strumento gli utenti potranno digitare il proprio indirizzo di casa, inoltrare la richiesta e sapere in tempo reale se la propria abitazione viene raggiunta dalla rete. Questa nuova mappatura interattiva, aggiornata con gli ultimi dati, è stata resa disponibile nel mese di luglio 2020 anche per fare chiarezza sulle promozioni che vengono proposte dalle varie compagnie, oltre che per classificare le varie tipologie di abbonamento. Adesso, infatti, le società telefoniche saranno chiamate a distinguere le promozioni internet con un colore. Nello specifico verrà utilizzato il bollino verde per identificare le connessioni in fibra di tipo ftth o fftb, che quindi arrivano fino a casa o all’edificio. Quando, invece, la fibra è fttc e raggiunge l’armadio presente in strada oppure la stazione radio, si dovrà applicare il bollino arancione con la sigla Fr, che indica per l’appunto la fibra mista a rame. Esiste anche una terza opzione: il bollino rosso contrassegnato dalla lettera R, che identifica l’infrastruttura in rame oppure la via radio. Questa nuova distinzione è stata appositamente studiata per aiutare gli utenti finali nella scelta delle connessioni per avere un quadro più esaustivo dei singoli abbonamenti.
Fibra ottica e mappa interattiva
Oltre ai bollini verde, arancione e rosso, l’Autorità garante delle comunicazioni ha operato un’ulteriore distinzione all’interno della mappa interattiva. Più nel dettaglio, sono stati separati gli armadi con collegamenti da quelli via radio, Vdsl semplice a enhanced. A questo riguardo vengono adoperate delle icone per identificare le zone che non sono raggiunte dalla connessione a internet. Come è stato possibile fare questa distinzione? Lo spiega l’Autorità garante delle comunicazioni, chiarendo che la mappa interattiva sfrutta un sofisticato motore in grado di analizzare le diverse tecnologie di fibra su oltre 40 milioni di aree geografiche. In questa maniera viene data la possibilità all’utente di verificare la velocità dell’accesso a internet anche in caso di piccoli centri abitati. Inoltre è anche possibile monitorare la connessione con velocità 30 Mbps lungo i tratti stradali. Occorre anche precisare che questa mappa può essere adoperata per finalità prettamente statistiche, quindi per conoscere dati che riguardano le famiglie, i centri rurali, le zone industriali e molto altro ancora.
Controllo copertura fibra ottica
La realizzazione della mappa è stata disposta in seguito al Decreto Salva Italia, al fine di raccogliere tutti dati riguardanti le connessioni internet in Italia. Questa nuova banca dati permette di verificare lo sviluppo dell’accesso a internet, semplicemente digitando il proprio indirizzo. Così facendo l’utente potrà anche compiere delle valutazioni, comparare meglio le offerte delle compagnie e decidere di conseguenza il pacchetto più adatto alla specifiche esigenze. La banca dati è disponibile sul sito ufficiale dell’Autorità garante delle comunicazioni. Ogni cittadino potrà dunque controllare in maniera autonoma se la propria connessione è in fibra o meno. Una volta sul sito ufficiale, basta accedere nell’apposita sezione, accettare i termini e le condizioni d’uso riportate nelle noti legali, per poi cliccare sul tasto ‘fisso cablato’. A questo punto apparirà una schermata per aprire la mappa e ottenere di conseguenza tutte le informazioni utili.
